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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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lunedì 20 ottobre 2008

il com(s)umismo

Disprezzo,rabbia,voglia di rivalsa,autonomia,allontanamento dalle regole e totale mancanza di volere di seguirle.Eppure non si poteva fare nulla,ogni tua idea si scontrava con una realtà ben diversa da come veniva colorata sui giornali.
Bologna la Rossa,che grazie all'incontro di giovane menti dava quell'idea di libertà,di movimento,che tracciava schizzi di vernice su quel pe
rbenismo e fighettismo di ricchezza che la avvolgeva,che veniva fatta tremare da quei sussulti che facevano paura.Di cui ha anche goduto il governo del tempo,facendosi bello delle battaglie di proletari,demagogicamente muovendo un potere falso,raccontando bugie,nascondendo gli accordi con l'aristocrazia,la curia,il potere economico.Sfilare di sindaci di fede,se fede si può chiamare ,comunista,Zangheri,parlamentari comuni,Imbeni..

Poi tutto si racchiudeva nel possesso di una tessera,senza la quale diventava difficile fare qualsiasi cosa.Impossibile avere spazi autogestiti,formare associazioni culturali,trattare con i sindacati.
Come un marchio da lager senza il quale eri persio dentro una città,la libera.Fuck Bologna.
Fuck al comunismo,quello non utopico,quello di quel tempo che non era il governo della città a rendere tale,come non lo era quello dello stato,figure ritenute idoli della società comunista,Berlinguer,blaaaaa,puttane,sempre pronte a fare bocca a bocca con il governo italiano.La realtà dell'opposizione erano i movimenti studenteschi,l'autonomia operaia,la voglia di ribaltare che viveva in molti.Eretici,bollati,disadattati,allontanati,cacciati,rinchiusi,perseguiti.Contro lo stato,contro ogni colore.Perchè la lealtà delle promesse di chiunque era inesistente come lo è sempre stato.Venivi s
chedato,segnalato,perquisito in ogni tua intimità.Bologna 500.000 abitanti 11000 agenti delle forze dell'ordine.
Eppure riusciva a sopravvivere dentro la città una multivarietà di ideali politici di qualsiasi colore,democrazia.Cazzate.Appena alzavi troppo la cresta e diventavi incontrollabile magari usciva un articolo sul giornale,ti trovavi la digos alla porta,ti trovavi in manette per le tue freq
uentazioni.Terrorista.Questa era la tua macchia,la tua ombra,il tuo esilio da tutto.C'era chi se lo meritava veramente,perchè troppo eccessivo,troppo poco rispettoso della libertà altrui.Ma ogni piccolo soffio veniva bloccato.

Passati questi 20 anni in cui sono riusc
iti a dividerci ,come una maestra divide due scolari che vicini disturbano,molti si sono persi,molti sono rientrati nei binari,altri continuano a credere che esista ancora un'opposizione,alcuni fanno parte del potere e i pochi,pochissimi che recidivi non vogliono mollare la loro distanza dal mondo imposto sono relegati lontani nella loro solitudine,con ancora tanto da dire,ma senza spettatori.Mischiati nella solitudine di chiunque,nelle continue lamentele di tanti che si perdono dopo il caffè bevuto al bar alla mattina,sfiorando solo con lo sguardo gli occhi del prossimo,per chiudersi dentro le notizie imposte dai giornali,nascondendo la gazzetta che non fa in,persi nei loro uffici dentro chat alla ricerca di una second life,senza ascoltare il pianto del vicino di pianerottolo che cerca un appiglio al suo isolamento.Con gli occhi puntati come fucili verso le notizie guidate sugli extracomunitari,pronti ad esultare per la vittoria della nazionale ai mondiali,dimentichi delle vere vittorie.Come si fa a parlare anche solo di ideali in un mondo sordo,disilluso,pieno di se e di ma,impegnati alla rincorsa della meta di fine mese,disperati nei tracolli di una borsa senza avere investito nulla,guardando un islam che ci hanno demonizzato,solo perchè possiede il petrolio,in indagini senza fine,di serial televisivi,su delitti di cronaca dai misteri irrisolti,al partecipare al sociale come un dovere e non con il cuore,a un Vaticano che finge di annaspare in bisogni manieristici,dominando la politica mondiale col denaro,ad una opposizione che mi dispiace dirlo ma è la vera rovina dell'Italia,persa nelle sue guerre interne di potere,a omicidi di sotterramento di leggi celandole dietro cellule già sepolte da tempo,perchè parlare ancora al vento non fa paura,ma quando riesci a trovare un pubblico che ti ascolta allora ti fanno scomparire.Come è successo ad Antonio russo e Ilaria Alpi,che i servizi segreti italiani hanno eliminato e non i mostri che ci vogliono propinare.

La rabbia che sempre fa parte di me aumenta,rimanendo costante verso il potere,aumentando verso la cecità di sognatori di libertà,che in un credo politico non fanno che aumentare la globalizzazione e la chiusura delle nostre scatole di sardine.








2 commenti:

  1. Già, sempre meno i disadattati, e sempre più ingrassati i mucchioni di qualunquisti.
    ..ho scelto l'isolamento ma, i miei occhi continuano a vedere, le mie orecchie ad udire, la mia lingua a tagliare..e le mie mani su questa tastiera saranno Lame Affilate..non ho paura di urlare il mio Silenzio.

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  2. anche perchè il tuo silenzio è più altisonante di tante pèarole gettate nella malinconia del vento o bisbigliate vergognandosi.

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Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere