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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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martedì 18 agosto 2009

Immergersi nel nulla e sentirne il suo peso.
Tacere nel nulla e ascoltarne il suo suono.
Usmarne l'odore,
decifrarne il riflesso della sue particelle,
che anche nel buio rimbalzano una sorta di luce.


E lasciarsi andare a se stessi,
in caduta libera
sui passi che la rabbia solca la stanza,
cadendo come pesanti fardelli leggeri
sulla punta di lame
che donan sorriso.

Che meraviglia
farsi attraversare dal nulla
e dal filo affilato del suo dolore,
strisciare i passi scalzi
su quell'equilibrio tagliente,
che lo separa dal piacere.



Coglierne a piene mani strappando,
la consistenza di gocce,
che colano rapidi fremiti di desiderio,
insinuando tutto me stesso
nelle pieghe scottanti dell'essenza del nulla.

Quella che parla è la rabbia,
è l'amore,
il suo sottile egoismo,
la sorridente gelosia,
il desiderarti,
quell'abbraccio del nulla
che riempie il centro del mondo.
Quella rabbia di brama che ti tiene
inchiodata a quel tavolo,
mentre le labbra sanguinano
tra i denti che stridono,
quella che spalanca la tua carne,
che la solca lasciando scie del desiderio di te,
di strapparti il piacere dal dolore.

Che meraviglia la consistenza del nulla,
tenerla tra le mani come un gioiello prezioso,
come una rosa che non ha nome.

Come un muro nero nel buio,
se sai guardare,
se sai ascoltare,
se sai annusare,
senti sulle labbra il sapore di un bacio
e quel muro lo puoi attraversare,
un istante,
un momento,
tan solo un minuto
tu ed io.
Tuo.
Mia.
Vita.

4 commenti:

  1. Sei propio un porco...di merda!

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  2. mmh proprio un bel commento.
    Che dire,cosa cerco? non lo so.Cosa mi spinge a cercare?La voglia di sentirmi vivo.
    Ma comunque nulla può guastare questa giornata stupenda,il sole ride stranamente anche sul mio viso.Come ieri,nella mia giornata libera ha sorriso tutta la sera insieme alla mia lei,fino a notte tarda.Cogliendo il saluto della luna che baciava il giorno.Incantevole.

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  3. bella citazione... mi ricorda qualcosa...

    la gente dovrebbe avere il coraggio di dire le cose in faccia invece di strisciare alle spalle come le iene

    RispondiElimina
  4. Al posto di "Usmarne" avrei visto meglio un bel "Snasufflarne".

    Il Professore.

    RispondiElimina

Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere