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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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martedì 1 febbraio 2011

Può il vento passare attraverso l'ombra?


Quanto tempo che le mie mani non scivolavano sul legno della chitarra,
mentre la cassa vibra,
come il torace che trema al tossire,
note secche di polvere spazzata dal vento.
Lo sento impetuoso,
coi piedi affondati nella gelida rena invernale,
tremante come la sesta corda,
vibra sotto i vestiti avvolgendomi completamente
in attesa della imprevedibile direzione che voglio seguire.
L'onda infrange sulla rena timorosa di avvicinarsi,
di lasciarsi andare e bagnare i miei piedi.

Un viaggio nel tempo,
senza tempo,
con soste veloci ,
avvolgendo fari dalla stanca lampada,
che lanciano in mare
funi intrecciate di solitudine,
che sbiadiscono rapidamente.
Un arpeggio che brucia le tappe di un mondo nell'ombra,
che trema,
ride
e osserva in silenzio.
Quel silenzio che vuole assordante.
Rami rigano,
spazzati dal vento,
la sabbia,
che riflette il plumbeo del cielo,
cogliendo quei suoni,
che sembra non sentire,
stoppando un barrè di do diesis minore,
piccoli insetti aggrappati alla rena,
mentre tutto si oscura all'ombra della duna.
Cogliere l'attimo
non vuol dire disperde i particolari
nel veloce veleggiare del vento.
Si alza,
spazza la duna,
sorride all'ombra,
che ombra non è.
L'orizzonte lo attrae,
perchè l'orizzonte non esiste.

Occhi che si abbassano in gesto di sfida,
i bordi delle labbra si allargano,
ghigno spiazzante.
Secchi rumori che tagliano il silenzio,
sbatto le porte dell'inferno
"C'è nessunoooooooooo?"
Vento che va.



5 commenti:

  1. Cogliere l'attimo è saper osservare i particolari, no?

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  2. Un rientro in contromano, fregandomene di tutti i limiti e sfondando i posti di blocco. Ma non solo: derapo sui cordoli.

    Ho sistemato, in parte, un piccolo problemuccio con il precedente account, creandone uno nuovo. Non mi ferma nessuno... sono più squilibrato di prima. Non per autodefinizione, ma pura e sublime constatazione.

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  3. Occhi che sfidano l'infinito e oltre

    Ghigno che scivola tra le pieghe dell'anima

    Emozione

    Tanta

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  4. Bello vedere che senza ... inutili palle al piede... sei tornato a scrivere emozionando...

    RispondiElimina

Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere