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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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lunedì 21 settembre 2009

Gocce d'acqua in questa notte,
sarà che mi manca la cascata,
sarà che vorrrei raggiungerla,
ma lascio che sia la pioggia a rigare il mio corpo.
Domino l'istinto
o è solo l'istinto che reagisce in maniera differente.


E per richiamo dei pensieri,
come un bosco richiama il suo lupo
quasi tirandolo per il pelo,
mi ritrovo seduto,
sull'erba secca bagnata,
sotto quel fico.
Un mondo di immagini,
volti senza occhi,
che rifugggono lo sguardo degli altri,
per non far trapelare ciò che c'è
dietro ai costumi,
la vera voce,
se non il silenzio,
di chi si propone agli altri.
Per convinzione,
per dovere,
per vivere.

Dando così un'immagine alla luna,
che riflette sulla terra,
una luce inconsistente,
perchè luce sua non ha.
La riserva dentro di se,
nella parte che non mostra,
in quello che nasconde.
E la luna sorride,
ma più passa il tempo,
più la sua faccia luminosa scompare,
tagliata dal buio,
sino a formare un piccolo taglio bianco nelle tenebre del cielo,
che sembra un sorriso,
ma è una crepa che continua a sanguinare.
E tutto perde consistenza,
perde purezza,
la annienta
e si mostra di se
ciò che gli altri hanno piacere di vedere,
quello che richiedono,
lasciando così perdersi nello spazio.
Forse così nasce l'altra dimensione,
quella in cui ci si toglie la maschera e si è se stessi
e tutto diventa così vero da sembrare falso
e le voci,
i suoi,
le sensazioni,
gli odori
e qualsisai richiamo che prima si nascondeva
o si faceva finta di non sentire,
invade apertamente.
E si perde il contatto con la terra,
si vaga tra fotografie di conoscenti,
che si muovono nella vita,
ma che in effetti non vivono
e ti guardano sbalorditi,
ti accusano di essere cambiato,
come sbattessero contro un muro.
Alcuni ne diventano poster,
mutando la loro immagine in questa nuova che li attira,
che comunque li sembra conveniente.

Solo i bambini,
che vivono della loro purezza,
che mostrano al mondo il loro vero volto,
quello che ride,
quello che scopre,
quello che piange.
Tutto nella semplicità,
che piano piano imparano a complicare
diventando un'immagine dell'adulto.

Difficile vivere senza maschere,
ingiusto e impossibile giudicare perchè si fa il contrario,
ma come ha un costo enorme
e una buona sorta di egoismo, essere specchi di se stessi,
rischiando di fare del male,
così diventa pressante,
stressante,
alienante,
indossare abiti non propri.
Soluzioni non ci sono,
ad ognuno la propria scelta,
in certe occasioni,
mai,
sempre.
Io..
Beh io troppo spesso scelgo
questa parte della luna,
quella senza foto,
quella dove sono il buio e il silenzio che parlano
e ogni suono è attenzione,
ogni tocco un dettaglio.
Nulla di sfarzoso
o pomposo,
complicato,
assurdo.
Semplice vita.
Vera.
E quando un raggio di luce invade il mio mondo
e lo tortura mi ritrova così.

7 commenti:

  1. Staqre al mondo è stare sul palcoscenico di un teatro recitando un copione scritto nella nostra mente dagli eventi e dagli altri esseri umani. Eppure alcune volte sotto quei riflettori che puntano su ogni nostro gesto, uno sguardo nell'indifferenza della finzione può tradire quello che l'animo respira.
    Tu sei stato tradito dalle emozioni che irrefrenabili traboccano dalla tua penna e partoriscono versi meravigliosi come questi.
    un abbraccio

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  2. Vivere senza maschere non è difficile, ma credo quasi impossibile, al punto che le maschere che ci mettiamo per poter sopravvivere finiscono per diventare una parte inscindibile del nostro volto e del nostro essere.
    E' un continuo tradire il nostro vero essere e soffrirne, e soffrire nell'essere noi stessi.
    L'uomo è una creatura affascinante. Affascinante e orribile.

    Ti bacio, mio Poeta

    RispondiElimina
  3. Non posso dirti altro, perchè devo rimanere anonima.
    Ma visto che tu mi mancavi
    ed io ti mancavo..
    sono tornata da un'altra parte, ma sempre io.
    Persefone,
    Queen of the underworlD.

    RispondiElimina
  4. Si è veramente dura essere se stesssi, scoprirsi e spogliarsi di inutili corazze che per lungo tempo ti hanno protetto...affrontare la vita a muso duro, sono cresciuta così...forse l'ho capito troppo presto, e in questa fase in cui tento con difficoltà di uscire dal buoio, di rinascere sto regredendo...
    Un abbraccio fratello :)

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  5. ...del resto anche il grande Oscar Wilde diceva: "ogni uomo mente, ma dategli una maschera e vi dirà la verità" o giù di lì... :)
    Buona settimana Nero!

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  6. Vivere con o senza maschere è in entrambi i casi, talvolta indossiamo maschere senza neanche saperlo.
    È difficile a satr fuori da questo meccanismo che ci costringe a non essere noi stessi.
    Ma se riuscissimo a non usare queste in quell'istante conquisteremmo la libertà, magari non senza sofferenza ma almeno potremmo dire di essere noi e nessun altro.

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  7. Non è per nulla semplice...mostrarsi senza pelle....denudarsi di ogni filtro a dono del prossimo....
    Forse non è nemmeno giusto...
    In fondo, chi merita veramente tanto?
    E fino a che punto?
    Allora forse, sarebbe bene continuare a celarci....lasciando aperto uno spiraglio solo a chi davvero sente di entrare con rispetto e reale affetto ed interesse....
    ma poi mi chiedo pure....
    E se chi entra non gradirà ciò incontrerà e riserviamo urlando dentro così forte?

    hmhmhmhmhmhmhmhmhmhmhmhmhmhhm
    Ti chiedo scusa...sarò troppo strana io sta sera....ammettiamo pure giù...
    ed il tuo post inevitabilmente esprime i miei stessi disagi di adesso...
    Ma in fondo...credo davvero in ciò che ti sto scrivendo...

    " Domino l'istinto
    o è solo l'istinto che reagisce in maniera differente"

    Anche questa è una gran bella domanda...
    anche perchè il mio modo di essere giù, non è piangere...
    ma infervorirmi al punto da dover lottare contro i miei istinti!

    PS: una nota ironica....
    il tuo detersivo era ottimo!!!

    Un abbraccio!

    RispondiElimina

Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere