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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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SE lO RITIRNI NECESSARIO SONO, MMMMM, SIAMO ANCHE QUI

martedì 29 settembre 2009


Nulla riesce a fermare i miei pensieri,i miei ricordi,le mie lacrime,
l'impossibilitò di fare qualcosa.
Mi struggo ora qua da solo nell'angolo più nascosto della casa.
Non voglio farti sentire il mio dolore a te che sei qui per starmi accanto,per darmi calore.
Immagini di una vita,di tanti momenti,il bosco dove mi portavi,
cerco aogni istante di te,
lo tengo stretto.
E' fermo nei miei ricordi,nella mia pelle,nella mia crescita.
Le mie dita sono ferme sulle corde della chitarra,quella nuova che ora sembra diafana,offuscata.
Vengo attirato dalla custodia gonfiata da quella che tu mi regalasti.
Nera come me,con la paletta ormai distrutta dagli eventi del tempo.
ppure suona ancora.
Traccia le note della prima canzone che mi fece innamorare di questo strumento.
Quanto orgoglio nel suo legno,
quanta importanza in questo dono.
Ora più che mai.
Come quel suono del silenzio che arpeggia tra i nostri sguardi ora,
tra le parole che non vogliamo dire,
tra la paura che ho anche se è consapevolezza di perderti
e tua coscienza che la fine è vicina.
Inerme.
Mi fa impazzire.
Tengo sul petto una chiave non tua
e nemmeno mia,
che però serve ad aprire una porta.
Vorrei potessi entrare ed uscire come posso fare io.
Vorrei sbarrarla per sempre e respingere il tuo scivolare.
Non te ne andrai,no.
Mai.
Rimarrai dentro di noi e ti daremo la vita.
Quella che tu mi hai donato.
Quella che è ferma sulle mie dita che spezzano queste corde metalliche in un unico assolo.
Alzo il volume.
E' notte.
Mi lascio invadere da questa chitarra
e squarciare da questo dolore.
I tuoi occhi celesti non mentono,
neanche i miei.
Tu sai che io so.Io so che tu senti.
E' sempre stato un tuo dubbio,
una tua paranoia,
tu pessimista da sempre,
forse più nero di me.
Non senti quanto bene ti voglio e te ne ho sempre voluto?

7 commenti:

  1. Ciao Oren...
    sono davvero dispiaciuta nel leggere tante lacrime e dolore...
    L'amore, in ogni caso, può momentaneamente illudere che si dissolve...ma essendo vero, non cederà mai veramente...e ne tanto meno resisterà a lungo senza essere sfamato.

    Un abbraccio dal cuore, caro amico.
    DSI

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  2. Le lacrime più dolorose sono quelle che nascono dal cuore...e qui, amico mio, vedo davvero il tuo cuore sanguinare. Tutto quello che ci fa davvero fatto soffrire è lo stesso che abbiamo davvero vissuto e che farà in eterno parte di noi. Dobbiamo solo non diventare schiavi del suo dolore e del suo ricordo. Il tempo non aiuta a cancellare, il tempo aiuta solo ad asciugare le lacrime e trovare nuovi motivi per cui sorridere ed essere felici! E tu amico mio, ce la farai!!! Un abbraccio forteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

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  3. Le soglie che separano le persone a volte sono enormi corridoi a due corsie, con annessi carrelli mobili. Si può tornare indietro...

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  4. ....sono triste per Te....
    Lolita

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  5. Fratello caro è durissima ma tu non smettere di ascoltare le esigenze della tua anima, piangi suona fai quello che senti, ma fai...
    non rinchiuderti in te, ora chi ti ama e ti vuole bene può aiutarti tanto, anche se ho la sensazione che in questo sei con me, il dolore lo vivi da te...
    Un abbraccio, ci sono...

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  6. si può dare un senso al dolore? Perchè dargli un senso, dico io, se ci sono altre vie d'uscita. Non so di te quello che tu solo sai.

    Trova la tua via d'uscita. Magari, vista da vicino, è doppia.

    (grazie)

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  7. Non oso pensarci, ogni volta che 'lei' torna a bussare col suo nero mantello e sfiora qualcuno dei miei cari, ho un brivido. Perché so che prima o poi succederà anche a mio padre e la sola idea mi fa raggelare il sangue... Nessuno però potrà mai portarmi via quell'immagine, che vive da anni dentro un'anonima cornice ma anche, e soprattutto, dentro di me. Lui che mi tiene sulle sue spalle, ed entrambi ridiamo, raggianti. Un istante di complicità irripetibile.

    Spero che l'amore e i ricordi che ti legano a tuo padre, possano scaldarti un po' in questi giorni difficili.

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Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere