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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

ANOMALIE ARMONICHE
SE lO RITIRNI NECESSARIO SONO, MMMMM, SIAMO ANCHE QUI

mercoledì 7 aprile 2010


Appoggiato al davanzale della finestra,guardo verso la parete.
E dire che vi avevo lasciato gli arnesi per ripararla la porta e chiudervici dentro.
L'avete allargata e ad ogni vostro passo segno col metallo i vostri spostamenti.
Inutili tentativi di impossessarvi di ciò che non vi appartiene ,ne vi apparterà mai.
La mia anima.
Inutile cercarla tra i simboli del mio essere.
Tra i fili di corde.
Sul luccichio di lame.
Vani i tentativi anche di riprendervi ciò che non avete mai avuto,
la mia anima ora è fusa con una ritrovata e forma un intero.
Eppure fate i gradassi quando sono lontano,
vi è impossibile avvicinarmi quando sono da solo,
sono troppo....
si troppo.
Da solo non ho debolezze.
E ve ne state in disparte,
in silenzio ad osservare,
spolverando le pareti con le vostre schiene.
Occhi ansiosi che osservano attraverso cavità oculari di maschere,
zittite giusto il cane,
ma la mia irriverenza continua a sfidarvi.
Appoggio l'elsa alla porta e punto la lama sul mio ventre,
spingete se ne avete il coraggio!
Beffardo sorrido,
so che da vivo temete la mia energia,
quella che bramate.
So che da morto la cosa peggiora,
nulla da sperare,
solo tremare di vaghe forme di vita,
vita passata,
nascosta al rincorrere una giustizia che non volete ammettere.


N- Oreeeen,che stai blaterando?
O-Nulla che tu non sappia.
N-Prova a spiegarmi,con parole tue.
O-Nulla da dirti ripeto,sai ciò che intendo,di che parlo,perchè questo dualismo su cui continuiamo a giocare,in realtà non siamo che Noi.
Non sono che io che sei tu e tu che sei me.
Perchè chi mi accetta o chi ci accetta come meglio credi,accetta l'intero,l'intero coi suoi errori,con tutti quei lati che preferisce escludere ed eludere dentro la doppia personalità,scegliendo a proprio vantaggio e gradimento,solo quella parte che gli aggrada e che non scontra col suo pensiero.L'intero contiene pregi e difetti,odia i giudizi,ma è sempre pronto a rimettersi in discussione e questo lo ha dimostrato.
N-Si Oren.Ma prima non parlavi di questo.
O-Vedi Lovercraft diceva che "
Gli uomini di più ampio intelletto sanno che non c'è netta di­stinzione tra il reale e l'irreale, che le cose appaiono come sembrano solo in virtù dei delicati strumenti fisici e mentali attraverso cui le percepiamo. "
e
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare. Sappiamo che esse sono il semplice risultato di accidenti o punti di vista, ma non abbiamo nulla da guadagnare ad abbatterle. E infatti, è straordinariamente insensato voler abbattere con un forcone da stalla un miraggio che non è mai esistito. Penso che all'uomo assennato convenga scegliere le fantasie che più gli aggradano e crogiolarvisi innocentemente, conscio del fatto che, siccome la realtà non esiste, non c'è niente da guadagnare e molto da perdere nel buttarle via. Ancora, non esistono fantasie preferibili ad altre, perché la misura del loro valore dipende dal rispettivo grado di adattamento alla mente che le contiene."

N- E quindi?
O-Quindi lascio che gli eventi seguano il loro corso, mentre il corso lo segno io.Lascio scivolare su di me tutte quelle false lacrime da baraccone,strumento in mano a anime che ostentano il pianto come sofferenza,perchè chi soffre davvero,
tace,
continua a vivere,
scacciando le lacrime che sa essere inutili.
Con questo non che non bisogni piangere,ma chi fa della sua vita un continuo piagnisteo è colui che non ha ricevuto calci ingiusti,ma è solo capace di aggrapparsi agli altri,incapace di vivere.
N-Ne sei sicuro Oren?Sei molto duro e anche tu piangi.
O-Si è vero.Ma poi reagisco,muovo i piedi dalle pozzanghere versate,senza creare stagni.
Non parlo della morte,dell'ultima porta come un miraggio.Io entro ed esco da dove voglio,non ho bisogno di chiavi come scusa.
Io la morte la sfido,mi ha cercato e son tornato.
Io non ho paura.
Non temo il varcare di quella soglia,
non lo demonizzo scrivendolo in senso di pietismo,per attirare l'attenzione.
Chi decide di saltare spesso non lascia encomi su se stesso,sparisce.
Chi è vivo passa la sua vita a cercare il modo per scacciare la paura della morte,
stupidamente,
ineluttabile,
immancabile,
colpisce chiunque.
Non è uno spettro,
non uno diverso da altri.
N-Sinceramente non c'ho capito nulla.
O-Sinceramente sei un deficiente,perchè quello che so io,quello di cui sono consapevole e conscio, vale anche per te.
Ora basta,ho fame.E' ora di coprire col silenzio quelle fastidiose voci di retrovia,l'avanguardia è alta e l'avanguardia sono io.



2 commenti:

  1. Dualismo Inseparabile.
    Come afferma lo Ying Yang ...
    Opposti che fermamente permangono affiancati rafforzandosi.
    Racchiudendo nell'uno parte dell'altro ... autoalimentazione.

    Non plausibile o accettabile scinderli per aprire la porta ad uno solo dei duplici aspetti ...
    Si accetta incondionataMente
    O si rifiuta a prescindere senza sapere ...

    Dura l'accettazione incondizionata
    Molto più semplice l'esclusione
    dell'intero con lo scartamento di una metà inscindibile.

    Opto per la scelta più ardua ...
    Batto banco.
    Accetto CiecaMente!

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  2. Il Viaggio Delle Compromesse Parole. Inversione Dei Profili.
    Il Rabocco Va Oltre Il Limite e Passare Un Guanto Sul Volo Impedisce D'Intravedere I Dettagli. Utili Sempre.
    L'Ombra è Quell'Enorme Pozza e S'è Nascosta Tra Le Radici. Del Pensiero.

    E' Inutile L'amputazione.

    Sei Una Sciabola Affilatissima SignoreNero…
    Buon Meriggiare.

    RispondiElimina

Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere