Sento.
Non so perchè.
Eppure le sensazioni sono forti.
E le lascio andare,ne godo,ne soffro,alcune antiche,altre future,ma la maggiorparte presenti.
Basta una parola,detta,scritta per confermare la sensazione.
Torno indietro nel tempo,anche su questo blog,
sorrido al mio sguardo a Sud,
eppure è stato da subito così.
Ma è ora di dominarle,
perchè è vero che il tuo soffrire e il tuo star male è la mia debolezza
e la mia debolezza diventa la tua morte.
E non ci sono lupi,fate,elfi,gnomi,diavoli,
è semplice reale realtà.
Confusa,complicata,ma reale.
Oren dove sei?
Ssst.Sono qua, più forte che mai.
grazie per la visita,e per le tue parole.
RispondiEliminagiornate da urlare.per sentirsi svuotati.da piangere,per sentirsi svuotati.da scrivere,per sentirsi svuotati.
finisce la voce,finiscono le lacrime,e anche le parole.ma il dolore non passa..e si sta così.
Anche io sto male molto spesso per cose che mi trascino dal passato ma che sto tentando di risolvere con volontà e tenacia, e non sopporto vedere come faccia male questo al mio lui...si, mi sa che ci siamo rimbattuti sulla stessa strada :)
RispondiEliminaE alle volte sono combattuta sul coinvolgerlo o estraniarlo, non voglio che stia male per me...ma alle volte ci si sente così fragili che non si può fare a meno di poggiarsi per breve tempo alla sua spalla...ovvio che questo è reciproco!
Per cui posso solo dirti che condividere il dolore è sintomo di estrema fiducia e di infinito amore...un abbraccio
Per condividere la sofferenza bisogna aver rispetto e fiducia... e questo significa amare profondamente
RispondiEliminaPerbacco!!! Siamo in sintonia???
Ciao Nero dolce serata... un soffio di bacio
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RispondiEliminabellissimo...nulla d'aggiugere...........se vuoi visita il mio....
RispondiEliminahttp://blog.libero.it/filtr/
a presto
bellissimo ...nulla d'aggiugere se vuoi visita il mio ..
RispondiEliminahttp://blog.libero.it/filtr/