Che io ami i tetti non e' una novita',
la mia storia e' legata alla vista delle citta',
dei paesi ,
della vita,
dall'alto.
E adesso mi incanta questo suono di voci la' in basso,
dove la gente esce e si ritrova per le strade,
seduta sui banchi di una birreria,
parlando,
confrontandosi,
condividendo cio' che si ha,
senza nascondersi dietro oscure finestre,
dietro tende calate alla vista.
Questo odore di bucato ,
che sale dalle finestre aperte delle case,
che invade l'aria,
di questa citta' con le porte aperte
e gli occhi puntati sul mondo,
dove la faccia della luna
mischia il suo riflesso a quello dei lampioni.
Posso camminare di tetto in tetto,
sopra il filo della semplicita',
le strade sono strette,
pero' pare che nessuna si nasconda alla vita.
Non mi hai solo aperto le porte della tua casa,
hai lasciato le finestre aperte,
senza veli che le coprano,
mentre i tuoi occhi raccontano di te..
e adesso anche di me.
... è bellissimo guardarti da quaggiù !
RispondiElimina... Ma che Meraviglia, sentirti così rilassato, così dolce, così sereno. Non sai quanto mi rimette il Cuore in pace ...
RispondiEliminaNon guardo più su' la luna, ora guardo il giardino incolto, osservo i gatti randagi acciambellati che portano fino alle mie narici l'odore di selvatico, porto lo sguardo ad un pensiero oscuro, l'unico che mi tormenta da tempo e scopro la forza che mi ha tenuta salda alla vita...il desiderio di morte.
RispondiEliminaBel video e un post che non mi fa chiedere come stai.
RispondiEliminaChe trasformacion!!! che pessimo spagnolo ho vero?
Il mondo va visto da diverse angolazioni....fotografaci il tuo visto da te.
dai tetti si vede ciò che quelli giù non possono vedere e forse è meglio così.
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