Le bolle di sapone spesso vengono associate a un'emozione di breve durata , che poi scompare nel nulla quando queste esplodono.
Continuano ad emozionarmi , come tante altri piccoli eventi e fenomeni, dettagli, che anche se sono di breve durata, fanno vibrare e l'emozione si rinnova, evolve e lascia....
Beh , diciamo così , che in questo gioco di elastici ,le emozioni si incatenano una all'altra . Le posso sentire sulla punta delle dita, facendole girare nel palmo della mia mano,producono quel suono, che risveglia o se vogliamo, che non fa dormire, che in qualche maniera molesta e si sa ,io amo molestare.
Emozioni e sensazioni, che a volte accompagnano tutta la giornata e le senti sfregare, irriverenti e insitenti , distolgono ogni pensiero , ci si perde.
Cosicchè facciamo che, lasciando passare il vento in un cerchio incrociato di elastici creiamo bolle di sapone.
Si rimane al principio stupiti, poi ci lascia andare, si cerca di seguirla con gli occhi e poi si ha voglia di afferrarla cercando di non farla esplodere .
Si modella sul proprio corpo e tutto comincia a vibrare.
Si tiene sopra un dito , mentre si osserva il concatenarsi delle bolle e la voglia di premere , come ad entrare.
Il tempo si sospende , in quello strano fluttuare di emozioni forti e veloci , che sembrano durare solo un istante, che possono durare ore e piu ci si dimena , più si rischia di far esplodere la bolla.
In effetti esplode continuamente, ma continuo a soffiare ,
mentre il sapone cola sulle dita.