di ritrovare a proporre me stesso,con tutti i miei difetti senza nascondere il mio essere dietro a maschere di convenienza,
di assurda compassione,navigando nella responsabilità che ho deciso di trasportare con me,che ho fatto mia.
Eppure piangere e compiangersi è veramente dilagante e sinceramente ormai la mia indifferenza ha avuto il sopravventom
non mi ha accecato,
ma trovo difficoltà nel tentativo di rapportarmi con ciò che non mi piace,
ciò di cui non degno fiducia,
ciò che tanti nascondono dietro la propria verità,
incapaci di un minimo di obiettività,
nascondendolo in assurdo egoismo sforzato,
anche se colorato da lacrime,
da richiami di pietà,
adducendo all'incomprensione le colpe,
quando in realtà spesso non si comprende se stessi e si cerca di ottenere solo ciò che si vuole.
Questo non lo ritengo negativo,ma aborro il fatto che si neghi.
Essere coerenti completamente è difficilissimo,
io sicuramente non lo sono,
ma cerco di tenere una coerenza con la mia persona.
Purtroppo tra i miei difetti c'è quello di chiudere,
non immediatamente,
ma quando arrivo a farlo,la chiusura è totale e le paole rimangono in me stesso,
non accetto e non do sconti
e non ritenendomi particolarmente intelligente,
so che posso giungere da solo alla comprensione dei miei errori,
non vedo perchè non possano farlo gli altri.
come diverso,
come sbagliato.
C'è chi mi ama come sono e questo direi che non è poco,
Sognare di riuscire a trovare una persona che riesca a condividere con te ogni cosa con cui è possibile avere la massima comprensione è non un obiettivo,ma comunque un sano desiderio.
Tante volte ho pensato di esserci riuscito.
E' vero,
tante volte non ci ho neanche pensato e ho preso ciò che mi interessava da chi avevo vicino.
Ma ora non lo sogno più,
lo vivo.
il corpo racchiude soltanto ciò che non morirà mai
ed è per sempre.