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PECE

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La logica si infrange quando non si ha voglia di staccarsi, quando il bisogno e' quello di rimanere aggrappati

ANOMALIE ARMONICHE

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martedì 4 agosto 2009

Oren è morto


Oren è morto!


Si sentono muscoli(eeeeeeee... che muscoli blah)distendersi,
ansie sparire,
paure tornare a nascondersi.
Sorrisi di liberazione,
sicurezze ritrovate(andoveeeeeeee?)
l'aria sembra quasi respirabile,
le maschere ora si possono mettere nell'armadio,
si può ritornare a parlare da soli,
che peso levato,
che scomodo individuo,
una lacrima falsa,
parole che prima giudicavano senza conoscere ora ne fanno un santo per far finta di capire.

Oren è morto!

Evvai!
niente più pesi sulla coscienza,
nessuna scusa per la lealtà,
nessuna immagine di comprensione,
solo un timido stelo di una rosa sfiorita.
Ricorderemeo di lui che è meglio che non ci sia,
ricorderemo che una volta sentivamo un peso,
sorrideremo pensando che la verità a volte non vince,
perchè è quella che voglio.
Che hai detto?
Oren è morto!

No.
Oren è molto incazzato.
E anche se fosse morto,
non basterebbe a liberarti di lui.
Verità,
morte fedele,
che colori
le spine di una rosa in fiore.






























3 commenti:

  1. Già la verità...nemmeno io riesco a vivere senza, siamo un continuo morire e rinascere, nulla resta invariato...be, l'incazzatura passerà...un abbraccio

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  2. Per un attimo ho temuto fosse tu dall'aldilà a scrivere, ma sapevo che avresti escogitato la tua resurrezione.

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  3. Oren è morto. Viva Nero!
    ogni tanto fa bene morire.

    RispondiElimina

Ehi,tu che ti senti colpito da quello che scrivo,tu che a volte ti senti il bersaglio delle mie lame...
sappi che la cosa mi fa molto piacere