Non basterebbero parole a descrivere le sensazioni,
mentre ai miei lati scorrono alberi
e il capo è piegato sul manubrio
e seguo i contorni per la strada di casa,
mentre l'odore del mio bosco attira la mia anima
e sulla mano ho ancora una piacevole stretta
e sulle labbra un tenero bacio.
Mille domande.
Ancora mille perchè,
che non hanno risposta,
Vibrano tra le foglie croccanti di un'esplosione di vita,
tra la crescita senza sosta del corso della natura,
tra gli artigli di demoni che ora scansano la loro presa,
quasi impauriti dalla mia decisa corsa.
Per cosa?
Per cercare in un fondo di cascata quello che non può tornare
e scoprire che il segnare di cellule ha già ricoperto,
non per nascondere,
ma per dare vita alla morte.
E allora tutto si placa
e senti la mancanza di chi è vivo,
di chi fa battere il mio cuore
e ti rendi conto di che sottile filo separa
gli opposti,
l'odio e l'amore,
il bene e il male,
la vita e la morte.
E giungono come un canto dolci parole,
sorrisi di "belledonne" schiuse alla luna
tra suoni di cortecce crescenti.
E allora mi inginocchio ai piedi di un tronco,
per assaporarne la linfa
e capire che in quel sottile filo
che separa l'essere dal non più
dentro al cuore
rimane.
E allora lascio che i demoni affondino le loro lame
e sorrido al loro tentare
di rapirmi l'anima
che non potranno più avere.
E ora mi lascio abbracciare,
bramando il frutto d'amore,
rossi petali di rose di un maggio in fiore.
E mentre il lupo canta alla luna,la luna canta al lupo
eterno amore.
un incredibile sinestesia!
RispondiEliminaEsprimere e descrivere ciò che si prova e che si sente, spesso è una cosa quasi impossibile....le parole non rendono, non danno nè gloria e nè onore all'emozione grande che sta dimorando dentro....ed in più....spesso, le parole mutano persino il vero senso di ciò che realmente sentiamo.....
RispondiEliminaCredo che non esistano nemmeno nel vocabolario certe difinizioni....perchè l'uomo, non è mai stato capace di chiamare con il proprio nome ciò che l'amore suggerisce....
un bacio.
Ciao Nero, mi mancavano le tue atmosfere "fiammeggianti".... un saluto dalla tua amica beppa
RispondiEliminaBello il pensiero finale...suona!
RispondiEliminaCiao
Ci sono delle sensazioni,dei dolori,dei pensieri rinchiusi in celle..ubicate dentro di noi le voci dei prigionieri urlano e il suono delle loro lamentele ci disorienta..addolora..cerchiamo di trovare chiavi che aprono porte di liberta'..speranza..gioia ritrovata..quella vera,profonda...
RispondiEliminaMa non c'e'chiave ci sono solo urla mute..le nostre.
Ti abbraccio e da sabato ho un motivo in piu'per sorridere grazie anche a te.....
L'amore tra il lupo e la luna si perde nella notte dei tempi...
RispondiEliminaFedeltà...assoluta che nelle persone è caratteristica rara.
Bellissimo Nero!
L'amore ci blocca le spalle e ci sbatte contro il muro guidando la nostra mano nella liberazione di ciò che abbiamo dentro!
RispondiEliminaUn bacio
Una piacevole stretta è anche sulla mia mano. Orenato. Accanto aglia lberi che sfrecciano accanto c'è anche la solita segnaletica verticale.
RispondiEliminaLe foglie croccanti esplodono di vita cadendo dagli alberi, lasciando vita a nuove foglie verdi che ripercorreranno il cammino delle precedenti, esplodendo nello stesso turbinìo.
Buona notte Nero.
I lupi non smetteranno di cantare eterno amore alla Luna. E' inevitabile quanto dolcemente dannato.
RispondiEliminaE mentre il lupo canta alla luna,la luna canta al lupo
RispondiEliminaeterno amore.
lo incornicio:)