di ciò che proviamo,
di ciò che vogliamo,
sempre nel rispetto
del confine del prossimo,
a prescindere da tutto.
Consapevoli dei nostri desideri,
della propensione al dolore,
che basta un pensiero ed è voglia di fare l'amore,
dannatamente forte
il legame rimane,
al di là del pensiero,
al di là di schemi che non ci siamo mai posti
e mai lo faremo.
Libertà,
quale immane parola
da esaltare al mondo,
dal riuscire a viverla dentro noi stessi.
Senza catene,
senza lame se non per giocare,
entrambe bagnati dentro a quei fiumi di sangue,
che solo l'inferno sa dare.
Calchiamo le strade che allungando una mano al dolore,
per poi gustarlo con la lingua sulle dita,
droga di vita.
Tortuose strade che portano alla ricerca del piacere,
"sempre contromano",
sempre sulla stessa sponda,
sempre sulla stessa linea,
sempre nella stessa direzione,
sempre in te,
sempre in me.
"Non saprei a chi altro chiederlo,che mi comprendesse"
Nonostante gli attacchi di angeli in guerra,
nonostante gli eventi,
dentro al cuore rimane quella carezza dell'anima
che ha tatuato il mio amore
e così rimaniamo per sempre
Bellissima.
RispondiEliminaCriptoblack questo post mi si aggrappa addosso.
Riverisco.
Sintonia dei gesti..dei respiri..dei battiti dei cuori.. ..Bello questo desiderio di totalita'..di indivisibilita'.
RispondiEliminaun bacio Oren.
siamo sempre gli stessi
RispondiEliminaquelli che si devono riconoscere
quelli che devono camminare sopra
non è facile essere noi stessi
in un mondo di altri che non sanno di essere altri
strepitoso, non so come commentarti. Mi arrendo momentaneamente.
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