Saper ascoltare i silenzi tramuta ogni respiro in una sensazione, che viene impressa sulla mia schiena come fosse un grande foglio, su cui tracciare le proprie parole scalfendo con le unghie le lettere sulla nera corazza.E spesso nei miei silenzi di risposta o nelle poche parole che escono dalla mia bocca si evolvono pensieri,ragionamenti che prendono forma nell' istante stesso che vengono espressi.Poi magari il suono profondo della voce che in quel momento non è la risata ironica di Nero,ma il suono dell'anima che vibra l'aria e si tramuta in vento del cuore,soffia leggera ,dando sicurezza e agio alle parole come se fossero assorbite da morbide pareti rivestite di damasco e non freddi muri che riflettono solo la loro luce.
Noone knows how you feel
Noone there you’d like to see
The day was dark and full of pain
You write help with your own blood
‘Cause hope is all you’ve got
You open up you eyes
But nothings changed
I don’t want to cause you trouble
Don’t wanna stay too long
I just came here to say to you
Turn around, I am here
If you want it’s me you’ll see
Doesn’t count, far or near
I can hold you when you reach for me
E tra quei suoni che il silenzio cela,perchè solo il nulla non ha suono ,ne luce,ne colore,definisco i contorni della tua essenza che già sono stati tracciati dalle sensazioni,come il pittore davanti alla tela che copre col pennello i tratti di gessetto.
Your life is meaningless
Your diary full of trash
It’s so hard to get along with empty hands
You’re looking for the rainbow
But it died not long ago
It tried to shine just for you
Until the end
I don’t want to cause you trouble
Don’t wanna stay too long
I just came here to say to you
I am by your side
Just for a little while
Turn around, I am here
If you want it’s me you’ll see
Doesn’t count, far or near
I can hold you when you reach for me
Ma non è un ritratto in bianco e nero,ma un coprirti dei colori dell'arcobaleno che hai perduto e che devi ritrovare.
La salita è ripida e scoscesa e il suolo a volte è come lastre scivolose di alabastro su cui è difficile procedere e si rischia di indietreggiare,a volte è solo un piccolo filo che separa l'equilibrio instabile lasciando voragini ben poco dissimili fra loro da entrambi i lati.
If the world makes you confused
And your senses you seem to lose
If the storm doesn’t want to diffuse
And you just don’t know what to do
Look around, I am here
Doesn’t count far or near
I am by your side
Just for a little while
Turn around, I am here
Turn around
Raramente faccio domande,ascolto solo col fiato sospeso ciò a cui tengo al di sopra di me .Intingo i pennelli sulla tavolozza e mischio i colori,la tela si imprime della luce del mio cuore e del bene del mio amore.
Doesn’t count, far or near
Turn around
If you want it’s me you’ll see
Turn around
I can hold you when you reach for me
Turn around, I am here
Doesn’t count, far or near
I am by your side
Just for a little while
We’ll make it if we try
BY YOUR SIDE
Ascoltare la voce più silenziosa di un'anima e dipingere col volo delle sue parole, le sinuose curve della libertà.
RispondiEliminaPs.Il tuo blog è sempre più bello e rivelatore. Complimenti per le foto del post rosso e nero!
ciao
RispondiEliminanon riesco a vedere il video, ma le tue parole strappano la vita e l'amore al silenzio...
Ps. Ho tracciato il tuo profilo. Ma ho dimenticato una cosa e te l'aggiungo qui: capace di amare in silenzio ma profondamente!
RispondiEliminaPoi vorrei sapere se ci ho azzeccato! E Grazie per le cose che mi hai scritto violando il tuo modo di pensare sui giudizi, mi sono ritrovata!
Sarò ripetitiva...mi piacciono le tue immagini. Spesso fai parlare loro, per te. E poi traspare una grande interiorità, anche dai tuoi silenzi. Ma del resto non può che essere così...dubito sempre di chiacchiera troppo , preferisco i sussurri dell'anima.
RispondiEliminaCi vorrebbe davvero nella vita una persona - almeno una! - capace distare veramente al nostro fianco...
RispondiEliminaquella che ho "disegnato" è una scuola dalla quale escono numeri, come dimostrazione della meritocrazia...
RispondiEliminapurtroppo adesso sembra che certi professori lancino numeri sui ragazzi e basta, senza valutare le situazioni o l'intero.
posso dirti che parlando con mia madre mi ha fatto notare le differenze e parlando con i miei conetanei ho notato le differenze da scuola a scuola...
quindi mi rendo conto che nel tempo, come da luogo a luogo, le cose cambiano.
diciamo che per determinate cose io sono poco d'accordo. io da alunna ne sbaglio di milioni di cose, spesso errori da ignorante...però a volte mi rendo conto che chi ha più esperienza ne fa di peggiori, per cui noto come le competenze siano sempre meno anche nei professori, oltre che nei ragazzi.
come generazione non siamo messi bene noi, ma mi deludono i professori, oltre che i compagni!
tutto qui...
"Il suono dell'anima che vibra l'aria e si tramuta in vento del cuore, soffia leggera"
RispondiEliminaBrividi!!!!
Nel silenzio il rumore più assordante è il battito del cuore...
Ciao Nero dolce serata un bacio