Nero si è svegliato,
ma non batte banco,
è sereno.
Nella sua rudezza,
nell'essere impavido,
smargiasso,
a volte pure strafottente.
La rabbia rimane calma,
non lo sfiora.
Ha ricevuto un regalo,un regalo inatteso.
Si è commosso,
l'eterno bambino che è in lui
si è disteso,
ha mollato la tensione dei nervi
e ascolta attento le favole,
rapito nella voce di Wendy.
Lui che sa volare,
rimane a bocca aperta
nel sogno.
E scendono lacrime sul suo viso,
ma non è tristezza,
non è dolore,
è il battito di ali di pezza,
il calore di un nido di stracci e di foglie,
è il sogno di Wendy di potere volare.
E quelle ali lo avvolgono in un abbraccio,
mentre la pelle vibra alla sensazione di piume
e nella notte sente il vento alzarlo nel volo,
e nel viso di lei riconosce la felicità di potere volare.
Mentre ascolta,
sfiora le labbra di Wendy con le dita,
e rimane tra le mani
quella carezza del cuore.
il sogno di volare, il sogno di amare, il sogno di un incontro sensuale che si realizza...
RispondiEliminabuon lunedì
mi piace tantissimo questo post, che bravo che sei!!
RispondiEliminaio adoro peter pan, e bella la linea sexy che gli hai dato.
hai un chiodo fisso per il sesso e le donne!! ahahahahhaha
vuol dire che lo fai beato te.
Mentre io scrivo spesso dell'autoerotismo, fai un po te.........
p.s quando s'annamo a pia un caffe insieme, offro io, a te ti lascio il conto del ristorante, ma che sia francese mi raccomando.
ahahahahahah
la vena passionale dell'infantilità. Non è Peter Pan che vola ma la tua poesia...Complimenti
RispondiEliminaEhiiiii... le fiabe portano sempre a sognare e... il sogno vola verso una realtà.... tu!!!
RispondiEliminaQuesto post merita un'ovazione... bravissimo!!!
Ciao Nero dolce serata un soffio di bacio
...e ti guarderò volare !!!! E' bellissimo !!!!!
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