E mi lascio andare tra i lineamenti del tuo corpo
bloccandoti con la mia aggressiva dolcezza,
tenendoti contro la fredda parete di questa stanza
leccando ogni tua piega,
sciogliendo ogni tuo desiderio,
facendoti seguire ogni mio gesto.
Senza farti muovere
se non per strappare la mia carne
tirando la tua,
per fare abbracciare il mio corpo
dal tuo piacere.
Mentre la mano spinge la tua schiena
allarga le tue gambe,
afferra ciò che di te desidera,
ciò che da me vuoi.
Ti tengo sospesa
mentre la tua mano
richiama strizandolo
il mio piacere.
E tutto cresce,
tutto si unisce,
aumenta il ritmo,
esplode la potenza
lividi sulle tue scapole
graffiate dal muro,
le tue unghie
nelle mie.
Gocce di pieghe gonfie
tra sospiri di un gioco iniziato.
"Così voglio morire"
occhi negli occhi
continua la danza
nella pace dello sfinimento di non sfinirsi
Anche io mi lascerei morire così se avessi vissuto tutta una vita per poter sfiorare col corpo quello che le tue straodinarie parole descrivono con la loro anima!
RispondiEliminaUn abbraccio
Mi mancava pure quando stava ancora con me figuriamoci ora...si molto bello lasciarsi andare seguendo l'istinto di chi fa l'amore col corpo e l'anima, due corpi un anima sola, un abbraccio :)
RispondiEliminaSublime estasi!!!
RispondiEliminaL'anima sfiorata da brividi che come il suono delicato di un'arpa richiama tutti i sensi... appagandoli...
Ciao Oren dolce domenica... un bacio
Lasciarsi andare ai sensi ed ai desideri..nulla di piu'bello...
RispondiEliminaUn bacione Amici Mio.