OREN EMATAC

Voglio che senti ciò che sentono le mie dita,
passando sulla tua pelle,
scivolando sul tuo calore,
raccogliendo ogni tuo fremito,
nascondendosi sotto i tuoi seni
per poi rapirli.


Voglio che senti ciò che assapora la mia lingua,
i frammenti di te che rimangono sui denti,
voraci dentro la tua carne,
mentre mi strappi le spalle e mi trattieni ai fianchi.


Voglio che senti il tuo sussulto sulle mie mani,
che scompaiono in te,
nel tuo tremare
e la saliva riga il tuo mento
e l'anima ha un peso forte,
mentre il tuo dolore è il mio
ed il mio il tuo
e si mischiano per darsi piacere.

Voglio che senti ciò che sente la mia pelle,
al vibrare del tuo corpo,
mentre mi preghi di continuare
e poi ancora....
e lasci che ti ascolti
e ascolti ogni mio respiro.
Voglio che ti vedi coi miei occhi,
semplicemente...meravigliosa
e non ritrovi il riflesso di me nei tuoi,
ma l'anima che sta dietro gli specchi.
Essenza che profuma d'arancio.