Dove la luce spegne il giorno
c'è un saluto che è un "a fra poco".
Dove le corolle piegano le loro braccia sul petto,
inarcano la schiena
e si avvolgono in un cerchio,
che saldo si chiude e le protegge.
E le immagini continuano a scrivere,
ciò che gli occhi in quel momento ciechi,
non riescono a vedere.
Ali nere solcano la notte,
graffiando corpi legati dal possesso.
Non capisco,
perchè chi si vanta di avere in mano verità,
le nasconde tra odori e falsi riflessi,
allargando il suo passo lontano dalla mia irriverenza.
Perchè temete così tanto il vento,
che vorreste afferrare in un pugno,
che vorreste lambisse i vostri antichi contorni,
bramando la sua energia
e poi rifuggite,
a volte nascondendo la mano dietro la schiena,
altre fischiettando sui palmi rigati dalle lame del vento?
tra gli aghi di pino sparsi sull'asfalto di un tornante,
immagini simili di emozioni.
Rimangono impresse sulla tela del ragno,
da cui colano gocce,
che rispecchiano il nostro riflesso.
E orme del passato scuotono la tua anima
e ti ritrovi a parlare con la voce tagliente della verità.
I corpi si toccano
e ogni parte di noi si fonde nella sua bramata carnalità,
mentre l'aria si riempie di gemiti,
sospiri
nelle mani che legano il nostro mondo,
mentre,
così come siamo,
ci specchiamo nell'acqua
e nulla può attraversare il nostro riflesso,
perchè è vero.
Emozione nel vedere orme che restano impresse
RispondiEliminasu sentieri aperti da Noi
Voci modulate come note che si rincorrono su pentagramma
Difficile capire perchè si teme così tanto il vento
Più facile sminuire quello che il vento sussurra
Mentre si vorrebbe solo fermarlo
Segni di Possesso
di Proprietà
ricoprono l'aria
Inebriando i sensi
" A fra poco "
Voci di Noi mentre la luce spegne il giorno