ma non lo riesco a raggiungere,
sommerso dalla neve in questi giorni.
E allora lascio che lui venga a me,ne ho bisogno,anche se non è per sfogare la mia rabbia,per lasciar correre la mia pazzia.
Ma nel bosco spesso trovo le risposte,a volte magari basta solo lo spezzarsi di un ramo o l'armonioso scorrere dell'acqua a valle,unico suono nel silenzio.
Anche perchè qualcosa è cambiato,non sono più il solo che dentro vi può entrare.Ma qualcosa di forte,un' ombra blocca il respiro.
Basta uno sguardo a Sud per l'incontro,un solo pensiero dentro di me,una carezza al mio viso per sentire il suo.Eppure bussa ancora alla porta per entrare tra i tronchi del mio regno,ma non ha più paura.
Eppure sento l'affanno,l'ombra che preme che toglie il respiro.
Io, che tra questi rami ho cavalcato i miei demoni fino a renderli docili ,fatico a riconoscere questo.Forse non è un demone,forse è solo natura,ma il mio scudo si alza a proteggere,il mio orecchio si affina ad udire,il mio fiuto ne sente l'odore.In mia presenza ha quasi paura,infatti non toglie il respiro e il dsiderio allieta il nostro incontro.
Ora lupo silenzioso ascolto il silenzio,le parole del vento,il gocciolare della foglie,il suono della neve che ghiaccia,la fresca caduta della cascata.Non un movimento,ma solo sensazioni,rabbia,odio,gelosia e rancore.
Lei è ferma dietro di me,fatica a camminare,scudo su di lei lascio penetrare questa forza dentro di me.
Sento che il vento si alza e comincia a soffiare,fischi scuotono l'incontro di rami,polvere di neve sbatte i nostri visi e lentamente comincia a respirare mentre la forza comincia a svanire.
E un soffio di vento,un respiro attraversa le sue labbra,sembra un sogno ma è ciò che sogno.
Breathe some soul in me
Breathe your gift of love to me
Breathe life to lay 'fore me
To see to make me breathe
Breathe your honesty
Breathe your innocence to me
Breathe your word and set me free
Breathe to make me breathe
Bello sapere che nel tuo bosco non c'è solo rabbia, odio, disprezzo, ma esistono anche dei sentimenti, delle emozioni che fino ad ora non c'erano mai entrati.
RispondiEliminaForse l'inverno che tutto quieta e fa riflettere ha posto sul tuo bosco un manto di neve che lascia scrivere il silenzio.
Dentro questo, come tuo solito, stai cercando di capire.
Continua così. Hai ancora molto da camminare.
Sono rimasta tante volte sotto la pioggia con le mani fra i capelli dentro a quel bosco di cui tanto parli..e credimi temo sia lo stesso bosco... si la password come la carta... Non imparero'mai a vivere nerocatrame mai!Un saluto.
RispondiEliminaJas, la soluzione è un altra.
RispondiEliminaAlza il viso, guarda in alto.
Se sopra di te piove, ridi. Perchè anche se piangessi, nessuno lo scoprirebbe, la pioggia è amica e mitiga le tue lacrime salate.
La luna ti guida sul sentiero.
Devi solo avere la forza di camminare.
Nessun sentiero è bello, brutto, scomodo, ampio, piccolo.
Ognuno ha il suo. Si è artefici del proprio destino.
Non saper camminare vuol dire non avere fiducia in se.
Tu ne hai, guardati dentro, guarda come relazioni con le persone, quando ottieni quello che voi.
Scoprirai che stare in un bosco con le mani nei capelli, non è altro che per attirar l'attenzione di chi a te non guarda.
Se Maometto non va alla montagna, la montagna andrà a Maometto... Ciò che è nato per essere unito, ritornerà a far parte del tutto...
RispondiEliminasono nel bosco...
RispondiEliminanudo e crudo...
aspetto ciò che sono...
l'emozione...
Alcune ombre bloccano il respiro, si schiantano su di noi e come boomerang tornano indietro. Ma la loro presenza si percepisce come se fosse la nostra stessa ombra.
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