N- Oreeeeeeeeeen che cavolo combini?Ma hai visto post che hai scritto?
Sei diventato pazzo? Già spesso quando ti si legge si riesce a capire ben poco di quello che vuoi dire,ma qua non sei solo incomprensibile,ma anche illegibile.
O-Beh al limite sarà una conferma alla mia follia,anche se rimane comunque che chi ha voglia di leggermi anche se afatica lo farà comunque e soprattutto continuo a scrivere per me stesso e te medesimo.
N- Ma questa non è irriverenza è deficenza pura.
O-Ufffffffff.....!Va beh,proviamo a tradurre ascoltando questa canzone:
Non sono più sicuro
Di cosa sto cercando
So solo
Che sono più difficile da consolareNon capisco chi sto cercando di essere
Invece di me (stesso)
Ma la chiave (di tutto)
È una questione di (auto-)controllo
Puoi direComunque, a che gioco stai cercando di giocare?
Io pago e bastaMentre tu infrangi tutte le regoleTutti i segni che trovo
Sono (già) stati sottolineati
I diavoli prosperano sulla viaChe viene alimentata
Tutto questo correre su e giù,Be', mi sta buttando giù
Datemi solo un dolore a cui sono abituatoNon ho bisogno di credere
A tutti i sogni che concepisci
Hai solo bisogno di ottenereQualcosa che suoni vero
C'è un buco nella tua anima
Come un animale
Senza coscienzaPentimento sconosciutoChiudi gli occhi
Paga il prezzo del tuo paradiso
I diavoli mangiano i semiChe vengono seminati
Non riesco a nascondere quel che sento
Quel che so che è realeNiente fraintendere il fingereMi preoccupo
Con una preghiera nell'aria
Lo lascerò lì
Su una nota piena di speranzaNon di disperazione
Tutto questo correre su e giùBe', mi sta buttando giù
Datemi solo un dolore a cui sono abituato
Non ho bisogno di credereA tutti i sogni che concepisci
Hai solo bisogno di ottenere
Qualcosa che suoni vero
Tutto questo correre su e giùBe', mi sta buttando giùDatemi solo un dolore a cui sono abituato
Non ho bisogno di credereA tutti i sogni che concepisci
Hai solo bisogno di ottenere
Qualcosa che suoni vero
Su Su facciamo post al post
N- Oren cosa fai li appoggiato al muro col viso?
O- Ssst!
N- Ssst che? Ti ho sentito da sotto nella strada,tra il cigolio dei tubi.
La devi smettere col tuo istinto,fermalo un istante e uniscilo alla mia ragione.Il metallo frigge al passaggio della tua energia assorbita.
O- Ufff!
N- Inutile che sbuffi,che cerchi di capire ciò che ti è dato di sapere senza che tu lo senta,ciò che ti è dato di sentire senza che tu lo veda,
ciò che ti viene lanciata come un'esca perchè tu nella tua impazienza inciampi e cada in un errore.
O- ...ffffffff.Odio quando gli altri decidono per me,quando pensano di avermi o meglio provano ad avermi tra le mani e quando danno per scontate un sacco di cose.Chi pensa di avere il coltello dalla parte del manico e quindi il potere,senza capire quanto mi piacciano le lame e sfidarle,spingermici contro.E vedere allora indietreggiarli impauriti,col mio sangue che gli corrode la presa e vederli tentennare sul poggiare la punta della lingua sul mio liquido vitale,quello che bramavano ed ora temono,perchè non sono più sicuri che possa giovargli.
N- Si Oren, questo lo so.Ma andava bene quando non avevitroppo da perdere o non ci pensavi.Non ti voglio fermare,ma voglio solo ralleentarti,cisono ancora troppe cose che non capisci e qua non conta solo l'istinto,come non serve la mia logica.Abbiamo bisogno di un'illogico istinto, non quello di sopravvivenza,ma quello di predominanza.
Non temiamo nulla è un verbo al passato.Non temiamo nulla per noi questo è vero,ma sappiamo che oltre quella porta c'è chi ci può far temere per chi amiamo e ogni debolezza è per loro un lusso.Come lo per noi il fatto di essere vivi da morti.
O- .....fffffffff! Improvvisarenon mi preoccupa,è ciò che faccio continuamente,ma ..
N- Tu,ma?
O- ..ffff!Dimmi la tua idea!
N- Attendere,
Attendere la consapevolezza di ciò che siamo,del perchè siamo e di come usare ciò che possiamo.
O- Eeeeeeeeeeh?Troppe parole,io ascolto il silenzio,il movimento della natura,il suo suono,poggio i piedi sul vento e da lui mi lascio trasportare.E'dato che sia così.E' l'unica consapevolezza che ho,con la coscienza di non essere perfetto e rude,irriverente e ingestibile.
N- None.Ascolta chi ti è vicino,chi ti è dentro,chi si para liberamente davanti alla porta senza impedirti di entrare.Dobbiamo crescere,dobbiamo imparare.Dobbiamo ascoltare quel silenzio che abiiamo sempre eluso,incrinare un poco l'agnosticismo e aumentare totalmente la fiducia nelle nostre possibilità,in quelle che ancora non concepiamo.
O- Che palle.Non devi andare a lavorare?N- Si,ma..
O- Tu,ma?Lasciami solo guardare attraverso lo spiraglio,voglio che il mio ghigno non se lo scordino mai.
Folle Pazzia ...
RispondiEliminaIl Re dei Folli.
Ma in tutta questa nebbiosa Follia ...
Appare evidente il Lapalissiano:
- scrivi per te stesso;
- chi ti vuol leggere lo farà comunque (se ci son riuscita io lo può certo fare chiunque);
- irriverenza conclamata;
- portatore SANO di deficienze.
Cerca di non cambiare mai.
Che che se ne dica, tu vai bene esattaMente per come sei.
Sono con te, fai bene a scrivere per te stesso!!!!!!!
RispondiEliminaAnch'io come te, non ho paura di ciò che mi potrebbe accadere ma ciò che potrebbe accadere alle persone che sono al mio fianco...