mercoledì 27 gennaio 2010
Lascio scendere le mie dita lungo la tua schiena,
che ha perso l'impronta delle fughe dei mattoni
del muro su cui era poggiata.
Le tue labbra si socchiudono,
sul viso appena girato,
invitandomi.
Il mio respiro sibila tra la seta dei legami,
che pian piano si sciolgono scuotendo la tua pelle,
le unghie seguono il loro percorso,
scavando in te la mia presenza,
che imprime come un pennino il suo invchiostro,
mischiandolo al sangue che scorre in Noi,
come un unico rivolo di vita.
Spezzo ogni vincolo
superando ogni dubbio.
Spazzo quell'oscurità,
che per tanto ha celato la tua anima,
tenendola appesa ad un filo invisibile,
liberando le ali ai sogni,
che ora i tuoi occhi vedono con i miei
ed i miei coi tuoi,
lasciando che il silenzio faccia da musica
alla nostra antica empatia.
Afferro quelle redini che ci legano,
all'esclusività che rende un unico intero
e lascio che le gocce della tua indecenza le percorrano,
colando la brama di possedere ciò che è tuo.
Affondi nel mio petto,
ti avvolgo della mia sicurezza,
mi circondi della tua purezza.
E non c'è suono anche se c'è armonia
ed è buio anche se c'è riflesso,
ed è freddo anche se ardiamo di Noi.
Ed è casa.....
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L'Ombra che aveva ottenebrato gli occhi
RispondiEliminasi dissipa
scostandosi
aprendosi
evaporando
Un raggio di Luce l'attraversa
Uno spiraglio di Vita se ne impossessa
Un alito di desiderio l'accarezza
Irriverente il Raggio si presenta
Poliedrico
Bianco
Carico di luce riflettente
Una scheggia di vetro gli punto
Disgregazione totale della Luce
Esplosione di Colori
Prisma Rifrangente
La chiave
Hai aperto
ogni serratura
ogni pertugio
ogni recondito angolo
ogni anfratto sicuro
Scivoli in Me con
ostinazione
dolcezza
rabbia
passione
Ti accolgo in un oblìo di sensi
serena
felice
eccitata
appagata
mai sazia
La mia casa
Il tuo petto
La tua casa
il mio petto
Lascia che il respiro t'accarezzi
Lascia che le labbra ti percorrano
Lascia che la lingua t'assaggi
Lascia che le unghie penetrino
Lascia che il tremore t'avvolga
Lascia che il desiderio t'invada
Lascia che la rabbia sfoci
Lascia la passione libera di esprimersi attraverso ogni fantasia...
Questo non è un Sogno
E' reale come le stille di me che afferri a piene mani...
Come il tuo sapore sulla mia bocca ingorda...
Come l'odore dei nostri corpi avvinghiati...
Voglio solo sprofondare in Te
Perdermi in Te
Annullarmi in Te
Sicura di poter così ritrovare me
Pronta ad offrirti ogni brandello di me che già t'appartiene
Chiudi le tue braccia su di me
E' tempo di sentire il tuo core battere all'impazzata
Scandire il tempo all'unisono col mio
Il tempo di noi
Il tempo del volo
Il tempo della vita che ci scorre tra le dita
Il tempo di essere Noi
Il tempo della realtà
Ascolta....
Il silenzio è musica adesso
Gli occhi si parlano
Le menti comunicano
Le anime percepiscono
Avvolgimi
Nessun freddo
Nessuna paura
Nessun dolore
Nessuna morte
Al di là di ogni confine
AttendendoMi
AttendendendoTi
AttendendoCi
Chiudi i tuoi occhi su di me
Chiudo i miei occhi su di te
Nessun buio ci potrà confondere più... mai!
Ti Amo!
Una Colata questo Scritto…
RispondiElimina…Di Piacere Racchiusa Dentro Un Tramaglio Ormai Più Reale. Questo Luogo è appartato ed Elegante…
Come Una Sentinella Attendo.
SignoreNero, Ossequi alla Tua Dama.
quasi senza parole...difficile esprimere...è commovente vedere che le vostre Anime si sono trovate e hanno il coraggio di Vivere il loro Amore.
RispondiEliminaperchè si tratta di questo...
una forma di Amore resa ancor più grande dall'Appartenenza,dalla sorellanza delle vostre due Anime.
Sono felice per voi.
SdS
fusione totale di amorosi sensi e non solo...bello tutto questo. Sono felice per voi.
RispondiElimina