Una stanza buia con pareti di silenzio,
che prendono forma sull'inchiostro delle parole,
appoggiandosi dolcemente su tappeti di petali neri,
su cui cadono gocce,
che colano dai calamai.
Dove lo spazio è infinito,
dove le particelle del buio sono tutto
e sono niente
e pigiano sui diesis di un pianoforte,
scalando le battute di un rigo musicale del passato,
che delinea i contorni del presente,
di come siamo
e di come vogliamo rimanere.
Le anime che si scoprono affini nella loro diversità,
tracciando colori nel buio,
mentre le setole dei pennelli si intrecciano,
graffiando su una sottile tela di vetro,
tratti paralleli,
che si incrociano sul fluire delle parole,
che armonizzano il silenzio.
Nel buio si riflettono le ombre,
che si stendono lungo molteplici direzioni,
sui nostri corpi svestiti,
sulla nostra anima nuda,
che non rinnega nulla
e ripesca dal passato
grondanti particolari di vita.
Quelli che si mischiano
e formano le tinte del nostro essere,
dei nostri desideri,
del nostro volere,
che sulla trasparenza di quella tela di vetro,
stende la fiducia,
contornata da riflessi colorati,
dall'abbraccio di sogni inespressi,
che si stringono nel calore dell'empatia.
Corde scivolano,
stringono saldamente la libertà del possesso.
Si infrange quella tela
e la trasparenza del buio
ora ha un odore,
un sapore,
il calore della pelle,
la profondità dello sguardo
e il respiro dei sospiri.
E il nero delle particelle di questo mondo,
imprime i colori che le emozioni tracciano,
sopra nessun limite,
oltre ogni orizzonte,
colori che imprimono passi sull'anima,
senza mutarla.
Dannato sereno abbraccio,
che protegge il "così come sei".
Ci vorrebbero mille parole per descrivere emozioni
RispondiEliminaCi vorrebbero mill colori per illuminare dei momenti vissuti
Ma ce n'è una che è precisa.. Noi
In quelle tre lettere è racchiuso tutto un mondo.
Un piccolo ma grande microcosmo
Dove ogni passo è fatto per la crescita, per la pretesa, per il possesso.
Pieno.
Totale.
Nostalgico, sorpreso da eventi che si ripropongono, inattesi. La mente che sfiora il passato, in questo presente...ed il presente che afferra il passato, nell'anima.
RispondiEliminaAppare...come se qualcosa o qualcuno sia tornato/a a viverti...
Come a dire: Nero Catrame. Il colore dell'anima.
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