Personaggi in ordine di apparizione sparsa , così come la disapparizione. 2015, l'hanno della rottura, dello spaccamento,dell'intolleranza O.
A un giorno della loro gloria che segna la loro uscita di scena immediata, parlano loro.
Minchiorre,
Gaspero,
Bastardarre.
G: quest'anno ragazzi e' ora di darci un taglio io non ne posso
proprio più.
M: concordo con te Gaspero.
B: mmmm.Eh si basta. Sono stufo di passare un anno intero chiuso con voi due, in qualche scatolone, dentro cantine, solai, ripostigli, per poi uscire un giorno solo e tornarci immediatamente.
M:in effetti mi sento poco considerato.Nella varietà di tradizioni famigliari e di disponibilità di tempo o veniamo
accantonati dietro paraventi per poi venire messi in scena solo oggi, oppure ci mettono in scena, non considerando il nostro ruolo, tra pastori, pecorelle, il pozzo che non può mancare, Lazzaro da piccolo , la stella cometa, il muschio, la troia del villaggio, padre pio e cenerentola, appena aprono le scatole in cui siamo rinchiusi tutti.
G: dovremmo fare parte dello spirito di queste feste, invece ci dobbiamo cuccare, la fretta , se ci mettono insensatamete al principio e lo smago se ci mettono alla fine.Almeno quel tossico che scrisse Pinocchio, poteva non sbagliarsi e scrivere birra e non mirra, almeno passavamo un anno sbronzi.
M: è la bibbia Gaspero, non Pinocchio.
B: dettagli.A me quello che fa più incazzare e' che ci tirano fuori per 5 minuti in un anno e dobbiamo fare un regalo.Vabbeh, inutile come tutti quelli che hanno fatto nei giorni precedenti e tutto per avere un sorriso, ma cavolo sorridete tutti i giorni e sfanculatevi per Natale , sedetevi davanti ad anguille e capponi ,tutta la famiglia e abbiate il coraggio di dirvelo, mi fate schifo tutto l'anno , nel migliore dei casi mi siete indifferenti , perchè romperci le palle oggi, che sull'albero poi non stanno neanche male e soprattutto a me le palline piacciono, ma questo e' un'altro discorso .
Nasce un bambino, figlio di una pop star e di padre ambiguo e noi dobbiamo vestirci da re per fargli il regalo , ecchecavolo, mi piacciono i bambini, ma facciamo santo Erode.
G: obesi, già studianti le possibili diete del dopo festa,con i portafogli più leggeri di una piuma, seccandosi in inutili sorrisi da maschera,la tredicesima, la quattordicesima, l'accantonamento pensionistico e riciclando i regali ricevuti , dicono: ecco oggi e' il giorno dei Re Magi, trattenendo la nausea e il vomito per questa maratona ipocrita, che neanche lo sperpero di luci riesce ad illuminare.
M: per fortuna c'e' la Befana e almeno ce la spassiamo un pò con lei.Dolci ,zucchero, miele, cioccolata ,tra una scopata e l'altra.
B: beh, superato lo schifo dell'odore di tutte quelle calze stese, non gli va male alla vechietta,anche se penso che poi abbia un contratto coi dentisti e con le industrie farmaceutiche per il diabete, però almeno tromba e alla sua età , beh direi che e' contenta.
G: comunque da quest'anno basta.Io dentro il cartone non ci torno.
M:nemmeno io.
B:ecchecavolo, finalmente liberi. Che si trovino qualchedunaltro per fare i regali a un imbecille nella stalla, piuttosto vado a cercare la culla di Barabba e i regali li lascio là.Da quest'anno rimaniamo nel mondo vero, quello che anche se ha le luci tenui, ha un sapore più sincero, più umano, dove i sogni volano sulle nostre ali, dove l'ipocrisia ti fa rimanere a distanza per non mostrarsi.Dove non si mischiano il materiale con lo spirituale trasformando questa festa in ANALTALE.
B:vorrei scusarmi, ma anche no, con tutti quelli che ci credono, sia in queste feste , che nelle favole imposte, so che non e' una scusa la mia intolleranza.
Ma sinceramente, me ne fotto .
ahahahah...ma come posso non adorarti amico mio, io che inorridisco già a novembre al pensiero di queste festività precondizionate..anche se faccio una piccola eccezione per la Befana, che almeno spazza via tutto e si ritorna al solito ciarpame..
RispondiEliminaBacio serale e grazie come sempre!
Si diciamo Nella che diventa pi+u sopportaile ,per quello :)
EliminaGrazie a te mbacio :)